VALENTINO SALTA SUL GRADINO PIU’ALTO AGLI ITALIANI MASTER INDOOR
STREPITOSA MICHELA PIERANTONI 4° ASSOLUTA AI CAMPIONATI ITALIANI ALLIEVE INDOOR

Un febbraio 2024 da ricordare per l’Atletica Fabriano. Iniziamo dalla fine raccontando il denso week-end dei Campionati Italiani Indoor Master, che si sono svolti al Palacasali (il palaindoor di Ancona) il 23-24-25. Il nostro jumper Valentino Teodori si laurea Campione Italiano SM40 nel salto in alto con 1.77m. Un grandissimo risultato, che porta la nostra società alla ribalta nazionale. Valentino è da sempre il nostro fuoriclasse nel salto in alto, si allena con determinazione e precisione (gli appoggi sono fondamentali per volare in aria) ed era abbastanza carico per questo evento. I suoi salti provati a gennaio davano le giuste sensazioni ed ambizioni. Si è anche visto con Gianmarco Tamberi (sono amici d’infanzia) durante i suoi allenamenti al palaindoor e chissà che Valentino non abbia ricevuto quella spinta in più dal campione olimpico. Comunque con una prestazione strepitosa il nostro jump-man domenica 25 febbraio sale sul gradino più alto del podio e indossa la maglia tricolore master SM40, battendo il suo amico-rivale Mario Ortelli. Festeggiamenti insieme al Presidente e a tutta la squadra biancorossa. Nei 1500m SM65 ha partecipato Mario Santori che ha chiuso 7°assoluto con 5’49”01, un buon tempo per lui dopo un lungo periodo di stop. Invece il vice-presidente Maurizio Mingarelli era presente nei 1500m SM50 con molta voglia di migliorare il suo record e con una forma fisica smagliante: ottiene un discreto 6’07”71 che gli vale il suo P.B. Nei lanci sempre presente l’inossidabile Massimo Pergolini SM65, che chiude 7° nel giavellotto con 25.99m e 7° nel disco 1kg con 28.39m. Passiamo a vedere i nostri velocisti come si sono comportati: nei 60m ottimo miglioramento per Martin Venturi SM55 con 8”01. Poi Daniele Capomagi SM50 ( grande ritorno in biancorosso) con 7”97, Luca Bosi SM50 con 8”27( suo P.B del 2024), Gianluca Bertoni SM40 con 7”95( sua miglior performance stagionale) ed infine il capitano master Enrico Ghidetti SM60 con 8”43 (vittoria in batteria ed 11°assoluto); Enrico ha sprintato anche sui 200m con un time di 27”44. Un applauso a tutti meritato. Nella giornata finale dei campionati ci sono poi le staffette 4×200. Daniele Mariani coordinatore delle staffette ne ha presentate due: SM55 con Enrico Ghidetti, Luca Bosi, Mario Santori e Maurizio Mingarelli che hanno corso in 2’01”00 e poi una SM40 con Gianluca Bertoni(eroico), Massimo Cecchin, Valentino Teodori e Daniele Capomagi; purtroppo per una scorrettezza del frazionista avversario che ha fatto cadere Gianluca non siamo riusciti a concludere la staffetta che stava correndo in maniera perfetta ed ambiva ad una vittoria nella batteria. La squadra master biancorossa torna da Ancona con molta compattezza e spirito di squadra, sapendo che ci sarà molto da lavorare per aspirare a traguardi importanti e festeggia comunque l’oro di Valentino. Il secondo risultato davvero prestigioso e ricco di valore è arrivato ad inizio febbraio. Infatti il 10 sempre al Palaindoor di Ancona, Michela Pierantoni allieva biancorossa centra uno stupendo quarto posto assoluto sui 60m. Michela ottima velocista già aveva vinto due medaglie, una di bronzo e una d’argento sugli 80m, in versione outdoor, ma al chiuso ancora non era andata al massimo delle sue potenzialità. La vetrina degli italiani allievi indoor era una ghiotta occasione per provare ad essere tra le più veloci, al suo primo anno da allieva. Michela inizia subito bene, in batteria 7, correndo in 7”76 e si qualifica per la semifinale (passavano le prime due). Attesa e ansia si susseguono perché per la semifinale bisogna aspettare due ore: i coach Renato Carmenati (colui che ha costruito e forgiato Michela prendendola per mano nei suoi primi anni di atletica con due medaglie agli italiani vinte) e Massimiliano Poeta(da tre settimane coach di Michela, veterano della velocità biancorossa) si confrontano e caricano la nostra runner, sostenuta dalla sua famiglia, dal Presidente e dal Resp.Master e velocista Enrico Ghidetti. Ecco lo sparo della semifinale: Michela scatta dai blocchi con un buonissimo reaction-time di 0.197 e va in finale con un crono di 7”67, suo P.B. Il risultato minimo cioè essere tra le prime 8 in Italia è raggiunto, nonostante Michela non è ancora al 100%. Ormai non resta che aspettare le 18.20 per la finale dei 60m. Si comincia a sognare e capire dove si può arrivare, sapendo che comunque il podio non è poi così facile da conquistare. Michela visibilmente agitata ed emozionata è molto carica e vuole essere protagonista senza dubbio. Si parte per la finale, l’Atletica Fabriano c’è: con 7”69 Michela sfiora la medaglia di bronzo e arriva 4° assoluta correndo in scioltezza questa sua prima finale indoor. Vince il titolo italiano la velocista umbra Castellani Margherita, nettamente più forte rispetto alle altre. Gli applausi comunque vanno tutti a Michela che sfodera la sua grinta e va al di là di ogni rosea aspettativa. Adesso avanti con gli allenamenti per puntare a nuovi traguardi. Adesso invece parliamo dei campionati italiani invernali di lanci e precisamente della finale nazionale che si teneva il 25 febbraio a Mariano Comense(CO): eravamo presenti con la nostra giavellottista Gaia Ruggeri (record-woman regionale assoluta) che allenata da Gabriele Archetti si presentava con il settimo accredito con 45.14m. Davvero un onore e motivo d’orgoglio per l’Atletica Fabriano avere per il secondo anno consecutivo Gaia in finale. Le aspettative dopo gli allenamenti guidati da Gabriele erano abbastanza alte, potenzialmente si può arrivare sui 48m; ma non sempre le ciambelle escono con il buco e la nostra forte lanciatrice ottiene un 43.58m che non le permette di arrivare tra le prime sei, ma di ottenere un 9°posto. Chiaramente adesso si pensa già alle gare estive dove la nostra Gaia saprà riscattarsi con la sua classe. Concludiamo questo mese denso di gare con il gruppo dei mezzofondisti allenati dal coach Antonio Gravante che erano di scena a Macerata per il campionato individuale regionale di cross giovanile, valevole anche per staccare il pass per gli importanti campionati italiani assoluti di cross di Cassino del prossimo 10 marzo. Purtroppo causa influenza ha dato forfeit Nicolò Cozza promettente cadetto che con molta probabilità farò parte della squadra delle Marche a Cassino in quanto autore di ottime prestazioni nelle prove precedenti. Invece ottimo sesto posto per Alessio Cozza che corre 8km di cross in 30’17”, dimostrando il suo ottimo momento di forma. Nei 5km allievi arriva un grande terzo posto per Lorenzo D’Ostilio che corre in 18’32”: la sua struttura fisica in prospettiva futura lo mette tra i più forti della regione. Nella categoria allieve sui 4km la nostra superba Sara Maltoni centra una strepitosa medaglia di argento, correndo in 15’54” una gara con grinta e tenacia, per la felicità del suo coach Antonio. Lorenzo e Sara saranno presenti agli italiani di Cassino grazie ai loro minimi ottenuti a gennaio. Erano presenti anche i ragazzi e gli ESO guidati da Gabriele Archetti ( da Mariano Comense a Macerata è un attimo): sui 1500m in grande spolvero Ettore Mingarelli 7° assoluto con 5’50” e in netta ripresa dopo l’influenza; Pietro Bentivoglio bravissimo con 7’30” e Francesco Sellaretti (lo stakanovista dei nostri runner, da gennaio non ha saltato una gara) chiude con 8’33”. Un applauso anche ai giovanissimi ESO Pietro Mazzocchetti e Joele Ricciotti impegnati negli 800m. Il Presidente Giorgio Tiberi e il Consiglio Direttivo con enorme soddisfazione si congratulano con tutti i tecnici biancorossi e con i nostri atleti che hanno onorato e portato in alto il nome dell’Atletica Fabriano in questo mese di febbraio dove abbiamo centrato eccelsi risultati!!! Avanti cosi.