TROFEO DELLE REGIONI 2023
10 Ottobre 2023DA SANT’ELPIDIO A MARE AD OSIMO: UN MESE DI OTTOBRE DA RICORDARE PER I COLORI BIANCOROSSI
3 Novembre 2023Domenica 15 ottobre, a Valvasone Arzene (Pordenone) si è svolta la prima edizione del Trofeo nazionale di corsa su strada cadetti. Si è trattato di una gara per rappresentative regionali maschili e femminili under 16. Ogni team era composto da nove elementi ed il nostro Lorenzo D’Ostilio ha difeso i colori delle Marche insieme ai suoi otto compagni.
Lorenzo ha corso i 4 km del percorso in 13’37”, arrivando 56° assoluto e secondo della rappresentativa marchigiana.
La classifica del trofeo ha visto la squadra marchigiana maschile al decimo posto (242 p.), un solo punto dietro alla Toscana, ma l’atletica è fatta così, complimenti ai cadetti Toscani. Il Piemonte si è aggiudicato a pieno titolo il primo posto con 381.p.
Queste la fredda cronaca, ma poi ho voluto sentire il tecnico di Lorenzo (Antonio Gravante) per avere qualche informazione supplementare.
Caro Antonio, allora, come è andata? “La trasferta è stata molto bella, anche perché era da molti anni che non si svolgeva un “campionato italiano cadetti” su strada. Lorenzo è stato molto bravo perché ha saputo di essere stato convocato solo dieci giorni prima della manifestazione e non si è perso d’animo. E’ stata una gara molto partecipata, soprattutto dai neo campioni italiani cadetti di Caorle, cadetti che hanno dei personali “mostruosi”.”
E cosa mi dici della gara di Lorenzo? “Lorenzo purtroppo è stato rallentato in partenza dalla caduta di alcuni atleti (caduta dovuta alla zona di partenza, molto stretta). Ha dovuto saltare e schivare gli atleti caduti, perdendo molte posizioni, poi ha cercato di recuperare, ma purtroppo il percorso non facilitava i sorpassi. Il 56° posto non corrisponde al valore ed alle condizioni atletiche di Lorenzo, poteva piazzarsi tra il ventesimo ed il venticinquesimo posto. Sono comunque molto soddisfatto della sua prestazione e di questa esperienza perché può solo fare crescere un atleta come Lorenzo!”
Bene, grazie ad Antonio per queste note, la prossima volta sentiremo direttamente Lorenzo, buona corsa.
Enrico G.