
PRIMI SUSSULTI AGONISTICI, A DENTI STRETTI, MA IMPORTANTI
16 Gennaio 2021
CHIARA CAP SENZA SOSTA, ORA TOCCA ALLO SLEDDOG CONOSCERLA……
18 Gennaio 2021SECONDA GIORNATA DI GARE: dopo l’assaggio di ieri, altri atleti biancorossi hanno di nuovo assaporato il clima del palaindoor di Ancona e sono piovuti i RECORD. Ma prima diciamo dei GIUDICI. Ci siamo presentati in grande stile anche in questa angolatura, ieri con Angelica Marinelli, Giorgia Scarafoni e Gaia Ruggeri, oggi con Gabriele Archetti e Valeria Laurenzi. Questi sono stati i commenti dei responsabili del Gruppo Giudici Marchigiano: “Complimenti davvero ai Giudici di Fabriano. Tutti noi siamo rimasti impressionati dall’empatia, volontà e capacità di apprendimento che hanno espresso. Il Delegato Tecnico ha ritenuto di segnalarli come giovani di spiccate attitudini e raramente si esprimono ufficialmente queste considerazioni per chi si presenta per la prima volta”. Beh, per noi non è certo una sorpresa, sappiamo bene quanto tutti loro vivono e conoscono l’ambiente dell’atletica leggera e l’animo degli atleti. Non a caso diversi di loro sono essi stessi atleti di spiccate qualità. Bene, prima soddisfazione, in attesa che anche gli altri aspiranti Giudici fabrianesi scendano in campo quanto prima. SOFIA COPPARI: era attesissima sulla pedana del getto del peso, quale detentrice del record marchigiano indoor Allieve (metri 14.05). Non ha tradito le attese e al termine della gara, ripercorrendo i suoi cinque lanci validi, (nullo il quinto) è stato evidente che la tecnica è migliorata in maniera determinante ed il 14.78 ottenuto al secondo round non la dice neanche tutta circa le sue enormi potenzialità. Inutile dire che ha distrutto il record regionale che deteneva, in realtà migliorandolo ad ogni lancio (14.06, 14.78, 14.40, 14.57, X, 14.22) e che aspirare a qualche centimetro in più (14.90 il minimo richiesto) per partecipare agli Europei di categoria (Rieti, 26 – 29 giugno 2021), è quanto mai a portata di mano. Certo, c’è da battere la concorrenza, visto che la FIDAL difficilmente concederà più di una presenza, ma la Sofia vista oggi, alla prima uscita stagionale, di miccia da accendere per far esplodere la dinamite che ha in corpo, ne ha da vendere. Intanto, felice lei, felice il tecnico Pino Gagliardi, felice mamma Valeria, Giudice (in fibrillazione) di pedana (chissà babbo Diego se è riuscito ad entrare), felici tutti noi. La frattura al polso di un paio di stagioni fa è assolutamente dimenticata MARTINA RUGGERI: le ci voleva un’iniezione di fiducia, a conforto della pazienza e dell’impegno profuso per riprendere tono muscolare e piena capacità di azione dopo la micidiale frattura allo scafoide del piede destro (per non parlare del vasto accumulo di liquido nell’osso spugnoso, chiamato appunto spongiosa, della caviglia). Dopo il conforto di una discreta prestazione, al rientro dopo un anno dall’infortunio e con non più di un paio di mesi di preparazione “seria”, nel salto in lungo di ieri (5.32 e due nulli pregevoli) oggi, qualificandosi per la finale 4 dei 60 metri con 8″04, è riuscita ad infrangere per la prima volta il muro degli 8, correndo in maniera pregevole e convinta, chiudendo l’impegno a 7″97. Bella soddisfazione e festeggiamenti in famiglia con la pizza di mamma Roberta. JACOPO COPPARI: cresce ancora il puledrino di casa Coppari ed ottiene in questa circostanza un franco personale nei 60 metri, corsi con ottima penetrazione in 7″32. Il miglioramento di 6 centesimi è assolutamente significativo e va salutato con estrema soddisfazione. MATTIA NAPOLETANO: tanta passione ed abnegazione meritavano anche per Mattia il personal best, ottenuto ugualmente nei 60 metri con un franco 7″65, che lo migliora di una bella manciata di centesimi, dieci per la precisione. Da sottolineare che durante la sessione mattutina Mattia aveva corso i 200 metri in 25″49. ENRICO GHIDETTI: fresco entrato nella categoria Master 60, è iniziata per lui la caccia ai record della velocità. E’ arrivato subito il primo, nei 60 metri, con 8″45, corsi un po’ stretti, ma con le solite efficaci frequenze. La forma fisica di Enrico è parsa decisamente buona e non mancheranno soddisfazioni importanti neanche in questa nuova categoria di atleti senza età. FRANCESCO GHIDETTI: il suo commento avrebbe essere ad inizio pagina. Anche lui ha subito un pesante infortunio e la sua azione di corsa ne ha risentito non poco. Lo strappo si è tramutato in tessuto cicatriziale, che non ha elasticità e quindi si avverte e non lascia certo piacevoli sensazioni. Ha corso comunque in 7″30, poco per lui, ma non da buttare, proprio in considerazione del rientro dopo tanti mesi di assenza. ELETTRA RUGGIERO: anche lei ha subito uno stop, per altri motivi, ma stasera l’efficienza fisica non le è mancata di certo. Ha corso il suo 60 d’impeto, con tenacia, con passione, le caratteristiche che le conosciamo da quando era ragazzina. Il suo 8″18 è appena un centesimo dietro il personale stabilito l’anno scorso. Brava Elettra. FEDERICO BARTOLUCCI: con simpatia abbiamo accolto questo ragazzino del 2005 che si affaccia ora nel clima agonistico dell’atletica leggera. Ha corso il suo primo 60 metri, in 8″33, iniziale esperienza da ripetere in chissà quali e quante altre discipline dell’atletica leggera.
Questo è il rigido protocollo da rispettare per gareggiare (ABBIATE LA PAZIENZA DI LEGGERLO):
ACCESSO E ACCREDITO
Verranno utilizzati solo il piano 1 e il piano 0. Il piano -1 rimarrà completamente chiuso.
Dal piano 1 si accede dal parcheggio superiore.
Accesso per ATLETI/TECNICI consentito solo dal piano 1. Gli spogliatoi saranno chiusi.
PIANO 1
Conferma atleta singola ed elettronica.
Ad ogni atleta/tecnico braccialetto di colore diverso per ogni meeting.
Il braccialetto certifica la validazione dei controlli e permette di sostare in tribuna quando non si è coinvolti
nelle gare.
Pagamento scalato da area riservata online per le società Fidalmarche
Pagamento obbligatorio anticipato con bonifico per gli extraregione. (eventuali pagamenti sul posto
maggiorati del 30%)
Iscrizione sul posto previste solo con tutela atleta entro 90 min dall’inizio della gara.20€ a gara.
ACCESSO TECNICI
Verrà predisposta una postazione per accesso tecnici e richieste particolari, 1 tecnico ogni 5 atleti gara potrà
accedere all’impianto.
Verrà consegnato relativo pass. Eventuali pass aggiuntivi verranno concordati in precedenza con il comitato
inviando una mail a cr.marche@fidal.it entro orario previsto della scadenza iscrizioni.
I Tecnici potranno accedere all’area riscaldamento ma NON potranno accedere in pista.
TAVOLO CONFERMA/VERIFICA
PAGAMENTO/RITIRO PETTORALE
CONTROLLO TEMPERATURA E MODULI
ACCESSO AREA RISCALDAMENTO E CALL ROOM
L’accesso all’area riscaldamento/call room è consentito solamente a coloro che effettuano la gara
entro i 30/40 min e in funzione dell’orario di ingresso call room che verrà esposto di volta in volta.
AREA CONTROLLO ACCESSO CALL ROOM
Posso accedere circa 40 atleti per volta. Ogni 5 min vengono fatte entrare 2 serie
Con opportune affissioni (in più punti in tutto il palaindoor) tramite touch screen 70 minuti prima della gara
vengono esposte le serie in funzione di regolarizzare gli afflussi.
ACCESSO TECNICI
I tecnici autorizzati potranno accedere all’area riscaldamento solo tramite pass.
I tecnici non potranno accedere in pista.
AREA ATTESA ATLETI
CALL ROOM
DISTANZIATI
SIMULAZIONE FLUSSO GARA 60M DONNE
INIZIO GARA ore 15
Ore 14.15 accesso area riscaldamento prime 5 serie gara femminile
Ore 14.45 serie 1 e 2 prelevate da area riscaldamento SERIE 6-7 DA CALL ROOM AD AREA RISCALDAMENTO
Ore 14.55 serie 1 entra in pista
Ore 15.00
SERIE 1 PARTENZA POI USCITA DALLA PISTA
SERIE 2 ENTRATA IN PISTA
SERIE 3-4 DA AREA RISCALDAMENTO AD AREA ATTESA
SERIE 8/9 DA CALL ROOM AD AREA RISCALDAMENTO
Ore 15.05
SERIE 2 PARTENZA POI USCITA DALLA PISTA
SERIE 3 ENTRATA IN PISTA
SERIE 5 DA AREA RISCALDAMENTO AD AREA ATTESA
SERIE 10-11 DA CALL ROOM AD AREA RISCALDAMENTO
Ore 15.10
SERIE 3 PARTENZA POI USCITA DALLA PISTA
SERIE 4 ENTRATA IN PISTA
SERIE 6 DA AREA RISCALDAMENTO AD AREA ATTESA
SERIE 12-13 DA CALL ROOM AD AREA RISCALDAMENTO
INGRESSO E PERMANENZA NELL’IMPIANTO SPORTIVO PALAINDOOR
REGOLE COVID-19
1. L’ingresso all’impianto è consentito solo ad atleti, tecnici e dirigenti regolarmente tesserati
con società affiliate FIDAL o autorizzati dalla direzione all’ingresso nell’impianto. Possono
accedere solo gli atleti partecipanti alle gare come da programma giornaliero, il personale
necessario allo svolgimento della manifestazione e un numero di tecnici e dirigenti come
indicato dagli organizzatori per ogni singola manifestazione.
2. Tutti coloro che accedono all’impianto devono compilare l’autocertificazione COVID, la cui
validità è di 10 giorni e consegnarla agli incaricati di FIDAL Marche
3. Tutti coloro che accedono all’impianto devono indossare la mascherina (non accettate quelle
con valvola) e mantenerla indossata per tutta la permanenza nell’impianto. L’uso della
mascherina unitamente al distanziamento è obbligatorio anche per gli atleti tranne durante le
gare e gli esercizi di riscaldamento. La mascherina va nuovamente indossata entro 5 minuti
dalla fine della gara o della fase di riscaldamento e comunque sempre durante gli spostamenti
da un’area all’altra dell’impianto.
4. Tutti coloro che accedono all’impianto saranno sottoposti, al momento dell’ingresso, alla
misurazione della temperatura corporea. Non sarà consentito l’ingresso a chiunque abbia
temperatura corporea superiore a 37,5°.
5. Tutti coloro che accedono all’impianto dovranno, al momento dell’ingresso, igienizzarsi le
mani con il disinfettante messo a disposizione. Si raccomanda di ripetere la disinfezione più
volte durante la manifestazione
6. Tutti coloro che sono all’interno dell’impianto devono mantenere in ogni momento una
distanza minima di 1 metro tra loro. I tecnici e gli atleti, quando non impegnati in gara,
devono sempre sostare nell’area tribune ai posti loro assegnati al momento dell’ingresso.
7. Per gli spostamenti all’interno dell’impianto è obbligatorio seguire i percorsi indicati dalla
apposita segnaletica.
8. Gli atleti devono presentarsi all’impianto già in tenuta da allenamento. L’uso degli spogliatoi e
delle docce non è consentito.
9. I tecnici delle società sono responsabili del comportamento dei propri tesserati durante tutta
la permanenza all’interno dell’impianto
10. Gli oggetti personali vanno riposti all’interno della propria borsa. È vietato lo scambio di
oggetti personali. Le borse vanno portate con sé nell’area di riscaldamento e in call room e
posizionate nell’area a ciò predisposta a distanza di almeno 1 metro l’una dall’altra. Le borse
vanno recuperate dai proprietari immediatamente dopo la gara.
11. Le attrezzature sportive utilizzate in fase di riscaldamento devono essere igienizzate al
termine dell’utilizzo da parte dell’atleta (si consiglia comunque una igienizzazione anche
prima dell’utilizzo). Si consiglia l’uso di attrezzi personali. In caso non sia possibile l’uso di
attrezzi personali, gli attrezzi dovranno essere igienizzati ad ogni cambio di atleta che li
utilizza.
12. L’utilizzo dei touch screen sarà consentito solo dopo igienizzazione delle mani tramite
materiale messo a disposizione
13. Verrà predisposto un servizio di pulizia e/o sanificazione prima/durante/dopo ogni sessione di
gara.
14. Le mascherine utilizzate e il resto del materiale potenzialmente infetto deve essere gettato
negli appositi cestini che saranno gestiti come da normative.
15. Nel caso in cui una persona presente nell’impianto sviluppi febbre e sintomi respiratori, lo
deve dichiarare immediatamente ad un addetto dell’organizzazione, la persone verrà
sollecitamente isolata nel locale a tale scopo attrezzato (spogliatoio piano -1) . All’interno del
locale non potranno soggiornare altre persone. La persona isolata contatterà telefonicamente
il proprio medico curante e seguirà le sue indicazioni, informandone l’organizzazione. In caso
di isolamento momentaneo dovuto aI superamento della soglia di temperatura,
l’organizzatore garantirà la riservatezza del lavoratore coinvolgendo solo il personale
strettamente necessario alla gestione del caso e non diffondendo informazioni ad altri sullo
stato di salute del soggetto
La FIDAL, nel ribadire un protocollo che sarà ancora quanto mai rigido (partecipazione limitata di atleti, tecnici, dirigenti e totalmente preclusa agli spettatori) ha stabilito che ai Campionati Italiani di categoria prenderà parte il seguente numero di atleti con le modalità di seguito specificate:
Metri 60 – 24 atleti (12 migliori in graduatorie outdoor 2020 dei 100m e i migliori 12 delle graduatorie indoor 2021); ci saranno 6 atleti in waiting list facenti parte delle graduatorie outdoor 2020 per l’eventuale sostituzione di atleti facenti parte esclusivamente delle graduatorie outdoor 2020. Qualora non si raggiungesse il numero di atleti previsto, si utilizzeranno, a completamento, le graduatorie indoor 2021;
Metri 60hs – 24 atleti (12 migliori in graduatorie outdoor 2020 – 100hs e 110hs – e i migliori 12 delle graduatorie indoor 2021); ci saranno 6 atleti in waiting list facenti parte delle graduatorie outdoor 2020 per l’eventuale sostituzione di atleti facenti parte esclusivamente delle graduatorie outdoor 2020. Qualora non si raggiungesse il numero di atleti previsto, si utilizzeranno, a completamento, le graduatorie indoor 2021;
Metri 200 – 16 atleti (8 migliori in graduatorie outdoor 2020 e i migliori 8 delle graduatorie indoor 2021); ci saranno 4 atleti in waiting list facenti parte delle graduatorie outdoor 2020 per l’eventuale sostituzione di atleti facenti parte esclusivamente delle graduatorie outdoor 2020. Qualora non si raggiungesse il numero di atleti previsto, si utilizzeranno, a completamento, le graduatorie indoor 2021;
Metri 400 – 15 atleti (8 migliori in graduatorie outdoor 2020 e i migliori 7 delle graduatorie indoor 2021); ci saranno 3 atleti in waiting list facenti parte delle graduatorie outdoor 2020 per l’eventuale sostituzione di atleti facenti parte esclusivamente delle graduatorie outdoor 2020. Qualora non si raggiungesse il numero di atleti previsto, si utilizzeranno, a completamento, le graduatorie indoor 2021;
Metri 800 – 16 atleti (8 migliori in graduatorie outdoor 2020 e i migliori 8 delle graduatorie indoor 2021); ci saranno 4 atleti in waiting list facenti parte delle graduatorie outdoor 2020 per l’eventuale sostituzione di atleti facenti parte esclusivamente delle graduatorie outdoor 2020. Qualora non si raggiungesse il numero di atleti previsto, si utilizzeranno, a completamento, le graduatorie indoor 2021;
Metri Marcia e m.1500 o distanza superiore – 12 atleti (6 migliori in graduatorie outdoor 2020 e i migliori 6 delle graduatorie indoor 2021); ci saranno 3 atleti in waiting list facenti parte delle graduatorie outdoor 2020 per l’eventuale sostituzione di atleti facenti parte esclusivamente delle graduatorie outdoor 2020. Qualora non si raggiungesse il numero di atleti previsto, si utilizzeranno, a completamento, le graduatorie indoor 2021;
Tutti i Concorsi – 12 atleti (6 migliori in graduatorie outdoor 2020 e i migliori 6 delle graduatorie indoor 2021); ci saranno 3 atleti in waiting list facenti parte delle graduatorie outdoor 2020 per l’eventuale sostituzione di atleti facenti parte esclusivamente delle graduatorie outdoor 2020.
Solo per i concorsi entreranno a far parte delle graduatorie “indoor 2021” anche gli atleti con prestazioni outdoor 2021. Qualora non si raggiungesse il numero di atleti previsto, si utilizzeranno, a completamento, le graduatorie indoor 2021;
• Prove Multiple: numero massimo di 12 atleti – partecipazione tramite minimi, indoor e outdoor, ottenuti nella stagione 2020;
• Staffette: Partecipano le migliori 9 squadre delle graduatorie outdoor 2020, con 3 squadre in waiting list per eventuali sostituzioni; Per la staffetta 4×2 giri si prenderà in considerazione la graduatoria
della 4×400, per la staffetta 4×1 giro si prenderà in considerazione graduatoria della 4×100; Qualora, anche con le sostituzioni, non si raggiungesse il numero massimo di squadre previsto, non ci saranno ulteriori sostituzioni. Non sarà, quindi, necessario raggiungere il numero massimo di 9 squadre;
Per dirimere eventuali posizioni ex-aequo nelle graduatorie, per tutte le discipline, si farà riferimento alla
seconda o successiva miglior prestazione utile. Le prestazioni, per essere valide ai fini della graduatoria, devono essere ottenute con il cronometraggio automatico. Per le discipline della marcia e della distanza dei m. 1500 o superiore, risulteranno valide le prestazioni ottenute anche con cronometraggio manuale. Le prestazioni outdoor devono essere ottenute con il vento non superiore ai 2 m/s. Qualora il vento non sia stato rilevato i risultati saranno considerati “ventosi”.
Gli atleti che nel 2021 cambieranno categoria saranno inseriti negli aventi diritto alla partecipazione attraverso le graduatorie outdoor 2020 qualora la prestazione conseguita nell’anno di appartenenza alla
categoria precedente risultasse tra le migliori della categoria successiva. Fanno eccezione le gare con ostacoli, data la differenza di altezza, e il getto del peso, data la diversità di peso dell’attrezzo tra le varie
categorie; in tali discipline si dovrà ottenere un risultato utile esclusivamente in occasione delle gare indoor 2021.
Gli atleti presenti in entrambe le graduatorie (outdoor 2020 e indoor 2021) ed aventi diritto di partecipazione ai Campionati, saranno considerati nelle graduatorie outdoor 2020.
Si ritiene dunque necessario, come già evidenziato, svolgere le manifestazioni di preminente interesse