SENZA FORTUNA QUESTA ESPERIENZA TRICOLORE PER FRANCESCO GHIDETTI
Il nostro sprinter ferma i cronometri a 7"16, complice un risentimento all'adduttore stirato. Ancora lanci per Sofia e Vesna....

Un passo indietro per il nostro giovanissimo sprinter, che comunque non può e non deve dimenticare questa ulteriore esperienza tricolore, che ha valore maggiore rispetto alle precedenti proprio per il numero quanto mai esiguo di atleti ammessi a questa competizione. Il 7″16 conseguito da Francesco nella seconda batteria non lo ha soddisfatto, ma è comunque il secondo miglior crono (eguagliato) in carriera. “Non mi sono sentito per niente bene – ha affermato il nostro atleta ancora a caldo – e mi ha fatto anche un po’ male l’adduttore destro. Speriamo almeno che non sia nulla di che”. Delusione quindi, ma senza dimenticare la nuova esperienza ai campionati italiani, manifestazione a cui soltanto i migliori riescono ad accedere. Questo succedeva in Ancona, mentre a San Benedetto del Tronto, all’aria aperta, lanciavano ancora Sofia Coppari e Vesna Braconi. Oggi hanno affrontato la disciplina del lancio del disco, dove Sofia ha confermato le sue attitudini chiudendo a metri 38.40, che è la sua terza migliore misura in carriera, mentre VuBi ha lanciato a 32.78, un paio di metri in meno rispetto al personale. ” C’è ancora da lavorare” – ha affermato lapidariamente l’allenatore Pino Gagliardi – ma c’è già da pensare a domani, quando si cimenteranno nel lancio del martello. Ci saranno anche le sorelle Gaia e Martina Ruggeri, che affronteranno il lancio del giavellotto alle 9.30, quindi dopo una discreta levataccia mattutina.