SARA E MATTEO RIPARTONO PER UNA NUOVA AVVENTURA TRICOLORE
Saranno i nostri portacolori nella rassegna nazionale di Grosseto riservata alle categorie Junior e Promesse

GROSSETO – CAMPIONATI ITALIANI JUNIOR E PROMESSE: Chi ci sarà dei nostri – La partecipazione quest’anno è limitata a due soli atleti, Sara Zuccaro, campionessa italiana Junior nel lancio del martello in carica e Matteo Spuri, debuttante in tricolore nei 100 metri Promesse. Sara partirà alle 15.30 da Fabriano con il suo allenatore Pino Gagliardi e domani affronterà le qualificazioni alle 13.00. Le ragazze in gara saranno 19, le avversarie più accreditate sono Emily Conte (53.77 di accredito), Marta Radaelli (52.55) e Laura Casadei (51.41). La nostra Sara Zuccaro (che ha uno stagionale di 52.31, ma un personale di 55.50 ottenuto lo scorso anno proprio in occasione del titolo) le ha già incontrate e sonoramente battute durante gli Assoluti di Rieti e questo è decisamente un vantaggio mentale rilevante. La più pericolosa, almeno sulla carta, rimane la Conte, che a Rieti è incappata in un nullo dietro l’altro. La finale, alle 9.30 di sabato, implicherà una levataccia ed una colazione anticipata. Per essere ben svegli gli atleti devono alzarsi almeno 3 ore prima, secondo i canoni abituali. Forza dunque, Sara può ancora farcela, conquistando così il suo quarto titolo in carriera in tre categorie diverse. Matteo Spuri non avrà assolutamente nulla da perdere, ma anzi, potrà mettere nel suo piccolo bagaglio di esperienze un tricolore di enorme importanza tecnico-agonistica. Ha ottenuto il minimo correndo a Rieti in 10″94, al debutto in questa disciplina, non è più riuscito a ripetersi e potrebbe davvero essere questa l’occasione giusta anche per migliorarsi. Le batterie dei 100 inizieranno domani alle 15.25, gli atleti sono 40 e si prevede grande lotta per superare il primo turno. Le eventuali semifinali sono previste per le 17.45, la finale per le 18.52. Forza Matteo, sarà un altro passo importante verso la prossima stagione agonistica che lo vedrà sicuramente protagonista in tutte le discipline della velocità. Chi non ci sarà – Purtroppo la partecipazione dell’Atletica Fabriano non sarà consistente come sempre. Mancheranno infatti pedine importanti come Martina Ruggeri nel salto in lungo, che ha appena ripreso un minimo di attività dopo la frattura dello scafoide del piede destro che l’ha tenuta ferma per mesi. Non ci sarà neanche la sorella Gaia Ruggeri nel giavellotto, anche lei fuori dai giochi per questioni di lavoro, così come Francesco Ghidetti nei 100 e nei 200, a cui ha rinunciato dopo lo strappo muscolare di alcuni mesi or sono e che lo induce ancora ad avere pazienza. Per questioni ovviamente legate al covid, questa manifestazione tricolore si fermerà agli 800 metri, per quel che riguarda le corse. Dalla distanza dei 1500 metri in su, marcia km.10 compresa, se ne riparlerà a metà ottobre, in quello che è definito Campionato Italiano Festival dell’Endurance per tutte le categorie. In quest’occasione, proprio nella marcia, non ci sarà Sofia Baffetti, che purtroppo ha chiuso la sua attività agonistica con l’avvento degli impegni universitari. Discorso a parte, invece, per Camilla Gatti, atleta della nazionale azzurra giovanile anche lei nella marcia. Camilla ha già acquisito il minimo di partecipazione sia per i 5000 metri di corsa che per i 10 chilometri di marcia. Da un po’ di tempo si sta dedicando esclusivamente al mezzofondo e, in ogni caso, avrà tempo per decidere a quale disciplina partecipare. Purtroppo, al momento, ha un dolore ad un piede che le impedisce quasi di camminare. Sarà indagata stasera alle 20.00 dal dott. Burattini, con un’ecografia che si spera non evidenzi problemi particolari. (Nella foto del 2019, Sara Zuccaro e Vesna Braconi, che rientrerà a gennaio dal prestito alla Stamura Ancona).