SODDISFATTISSIMI DELLA PRIMA GIORNATA. DOMANI FORZA SARA!
18 Settembre 2020ANCORA NEGLI OCCHI E NEL CUORE IL TRICOLORE DI SARA
20 Settembre 2020GROSSETO, CAMPIONATI ITALIANI JUNIORES, FINALE LANCIO DEL MARTELLO KG.4 – Un bronzo amaro per Sara Zuccaro, campionessa italiana uscente, all’ultimo lancio, dopo una gara tutta in testa, anche se l’allenatore Pino Gagliardi, a caldo, ha comunque espresso la sua soddisfazione per questo risultato: “ha fatto ciò che ha potuto, non ne aveva di più e per come si è sviluppata la stagione sono soddisfattissimo”. Noi, da casa, incollati al computer a seguire lancio dopo lancio sul “live” della Federazione, probabilmente abbiamo sofferto anche di più. Mancavano dieci minuti alla fine, eravamo pronti ad esultare e invece….. Un bronzo tricolore è comunque risultato di prestigio, ma Sara era al comando fino all’ultimo lancio e con pieno merito. Questa la cronaca della gara, sicuramente avvincente nelle battute finali: si metteva subito bene per la nostra Sara, con un primo lancio a metri 52.87 che rintuzzava con decisione il 51.64 di Laura Casadei ed il successivo 51.55 di Emily Conte, decisamente più sicura nel gesto rispetto alle qualificazioni. Il secondo turno vedeva regredire la Casadei ed incrementare la Conte, ma soltanto di 20 centimetri (51.75). A quel punto Sara cercava di chiudere subito la partita, ma forzava ed incocciava nel nullo. Terzo turno, ed ecco ancora la Conte a rendersi temibile con un eloquente 52.55, che però non intaccava affatto la concentrazione e la determinazione della campionessa italiana in carica, che rispondeva in grande stile con un lancio a metri 53.86, che era anche il suo personale stagionale. Ed eccoci ai tre lanci di finale e quindi con le migliori otto in pedana. Ancora un nullo per Sara, ma le posizioni rimanevano immutate, così come nel quinto, anche se Emily Conte faceva paura, avvicinandosi sensibilmente con 53.36. Era il preludio alle brutte sorprese dell’ultimo turno, con il doppio sorpasso, prima della Casadei che con 53.97 migliorava il suo personale di due metri e mezzo, poi della Emily Conte (lo abbiamo detto e ribadito che era la più temibile, oltre che la più giovane) che lasciava atterrare il martello a 54.20, personal best di mezzo metro e vittoria in tasca, visto che Sara rispondeva ancora con un nullo. Peccato, tutto come nei peggiori film per chi è in testa e nei migliori sogni per chi rincorre. Brava comunque Sara, incappata in molte difficoltà per l’indisponibilità dell’impianto. Allenarsi all’interno della pista ciclabile non è certo situazione idilliaca, soprattutto quando si deve difendere un titolo italiano. La festeggeremo comunque per quel tantissimo che merita e speriamo che abbia ancora la voglia di divertirsi in seno alla squadra femminile dell’Atletica Fabriano, che ha ancora tanto bisogno di lei. Sappiamo tutti quanto questa impareggiabile ragazza ha offerto alla causa comune, regalandoci tanti anni di emozioni personali e di prestigio alla nostra gloriosa Società.
GIORGIA “PROF” SCARAFONI : festa grande per la nostra bravissima Istruttrice, che ha chiuso la sua brillante carriera universitaria con il massimo dei voti, 110 e lode, come dire medaglia d’oro olimpica più la coppa del Re. Giorgia, laureata in Scienze Motorie, ha presentato e discusso una tesi di grande valore, che magari le ha concesso una spintarella in più, ma ottenere il top e la lode è indice di un intero percorso universitario di grande impegno e spessore intellettivo. Complimenti dunque alla nostra vulcanica Giorgia, impegnatissima in mille attività fisiche, sportive e di cura del corpo, atleta di valore fin da bambina (come la sorella Alessia) e campionessa italiana di Ginnastica Ritmica ed ora Istruttrice della nostra Federazione. Un abbraccio grandissimo ed un augurio per un futuro radioso!