LUCA MANCIOLI SI RISCATTA NEI 200 E CONQUISTA L’ENNESIMO ALLORO
23 Gennaio 2021PRIMA ESPERIENZA NELLO SLEDDOG PER CHIARA ED E’ SUBITO ENTUSIASMO !!!
25 Gennaio 2021Nella foto….Gaia e Martina hanno gareggiato ottimamente a Fermo e Ancona e poi, via di corsa a festeggiare il compleanno di mamma Roberta! Auguri!!!
Una giornata lunghissima, densa di appuntamenti agonistici interessanti, di mattina e di pomeriggio e, nella circostanza, anche all’aria aperta, nonostante la pioggia ed il vento che hanno messo molto in difficoltà le lanciatrici impegnate a Fermo. Iniziamo proprio a commentare questo appuntamento agonistico, come dicevamo caratterizzato da un discreto maltempo, come era nelle previsioni. Di scena, come ogni anno, la prima prova regionale di lanci lunghi invernali, con Gaia Ruggeri subito in vetrina, nonostante la levataccia ed il viaggio. Il giavellotto era la prima gara in programma, alle ore 9.20, fortunatamente quando gli agenti atmosferici erano ancora clementi. Gaia ha raggiunto il luogo di gara nella consapevolezza che gli ultimi due allenamenti avevano decretato per lei un’ottima condizione fisica e diversi lanci intorno al suo personale. Così è stato e con metri 39.68 si è aggiudicata la gara, battendo diverse atlete sulla carta più accreditate. Il risultato metrico e di appena 19 centimetri inferiore al suo best di sempre, ottenuto due anni fa da Junior ed ora nuovo record sociale Promesse. Considerando che gli allenamenti dell’ultimo mese sono stati tutti incentrati sulla tecnica, senza alcuna pesistica specifica, c’è veramente da credere che, se il maledetto covid lo permetterà, la sua stagione agonistica sarà davvero di primo livello. Poco dopo ha di nuovo dato un saggio delle sue possibilità Sofia Coppari, specialista del peso, ma brava anche nel disco, come sapevamo. Per lei, Allieva secondo anno, già sugli altari per il pass ottenuto per gli Europei di categoria, un bel 39.85 ed un buon 44.63 nel martello da 3 chili, quando ormai la pedana era preda della pioggia battente, ovviamente personal best in entrambe le discipline. Non ancora al top, invece, Vesna Braconi, al primo anno Junior, con 30.75 nel disco e 38.20 nel martello di 4 chili, ma, come dicevamo, la pioggia non dava tregua e lei ne è stata particolarmente infastidita. Comunque, validi responsi senz’altro in questa prima uscita all’aperto per le nostre lanciatrici, o ciò che rimane del poderoso drappello guidato con grande perizia dall’allenatore Pino Gagliardi. Peccato avere perso grandi talenti con l’avvento dell’università, ma succede sovente e bisogna guardare avanti e trovare nuovi stimoli da chi resta e da chi è in procinto di raggiungere la migliore maturazione fisico agonistica, come appunto le tre ragazze che abbiamo nominato. Intanto, in Ancona, seconda domenica full time, con gare a partire dalle prime ore del mattino. Da sottolineare che ieri tra i Giudici c’era la nostra Valeria Laurenzi, oggi, neanche a dirlo, gli appassionatissimi a tutto tondo Gabriele Archetti e Giorgia Scarafoni. Subito spazio ad un paio di velocisti biancorossi, con gli immancabili Mattia Napoletano e Davidh Stelluti impegnati nei 200 metri. Proprio quest’ultimo ha corso con soddisfazione in 24”15, a soli due centesimi dall’ultimo personale, mentre Mattia se l’è cavata come sempre con un discreto 25”51, in attesa del 60 del pomeriggio. In apertura pomeridiana largo alle fanciulle, appunto nei 60 piani, con Martina Ruggeri che ha eguagliato se stessa con 7”97, uscendo dai blocchi come una furia ed irrigidendosi un po’ nel finale. Estremamente concentrata ed alla fine felice, Elettra Ruggiero, che sta vivendo una nuova era agonistica, con la solita passione e classe. Per lei un netto miglioramento con 8”10, record personale e sociale Senior, strappato ad Angelica Marinelli. Tra gli uomini, Francesco Ghidetti, non irreprensibile all’uscita dai blocchi, ma ben disteso e penetrante nel rush finale, si è tolto la soddisfazione di migliorare se stesso con 7”24, a 2 centesimi dal record sociale Junior di Gianluca Bertoni. Un altro passo avanti importante per lui, dopo il brutto infortunio muscolare che lo ha tenuto fin troppo fermo. Molto, ma molto bene Mattia Napoletano, decisamente in grande spolvero nella gara più corta, appunto i 60 metri. Dopo il personale di domenica scorsa (7”65) si è assolutamente superato correndo stasera in 7”53, con preciso assetto tecnico fin dall’uscita dai blocchi. Assente Jacopo Coppari, incappato, cadendo per le scale, in una malaugurata contusione alla caviglia, da registrare il 7”11 in batteria e il confortante 7”04 in finale (miglioramento di 16 centesimi rispetto allo scorso anno) di Matteo Spuri, come sappiamo in prestito all’Atl.Avis Fano. Alla fine, ma proprio alla fine (19.40) con un interessantissimo salto in alto donne, è saltata la luce. Giorgia e Gabriele sono ancora li. Fino alla fine!!! Un grande applauso anche a loro e ricordiamo le parole di Gab…”vado a fare il Giudice, faccio tutto, mi manca troppo l’atletica leggera da competizione!” Beh, eccolo accontentato, da questa mattina di buon’ora! Grandi anche loro, che vivono l’atletica per intero, in tutte le sue variegate sfaccettature!
PROSEGUONO LE GARE INDOOR, DATE UNO SGUARDO AL PROSSIMO PROGRAMMA. Questo è il rigido protocollo da rispettare per gareggiare (ABBIATE LA PAZIENZA DI LEGGERLO):
ACCESSO E ACCREDITO ALMENO 90′ PRIMA DELL’INIZIO DELLA PROPRIA GARA
Verranno utilizzati solo il piano 1 e il piano 0. Il piano -1 rimarrà completamente chiuso.
Dal piano 1 si accede dal parcheggio superiore.
Accesso per ATLETI/TECNICI consentito solo dal piano 1. Gli spogliatoi saranno chiusi.
PIANO 1
Conferma atleta singola ed elettronica.
Ad ogni atleta/tecnico braccialetto di colore diverso per ogni meeting.
Il braccialetto certifica la validazione dei controlli e permette di sostare in tribuna quando non si è coinvolti
nelle gare.
Pagamento scalato da area riservata online per le società Fidalmarche
Pagamento obbligatorio anticipato con bonifico per gli extraregione. (eventuali pagamenti sul posto
maggiorati del 30%)
Iscrizione sul posto previste solo con tutela atleta entro 90 min dall’inizio della gara.20€ a gara.
ACCESSO TECNICI
Verrà predisposta una postazione per accesso tecnici e richieste particolari, 1 tecnico ogni 5 atleti gara potrà
accedere all’impianto.
Verrà consegnato relativo pass. Eventuali pass aggiuntivi verranno concordati in precedenza con il comitato
inviando una mail a cr.marche@fidal.it entro orario previsto della scadenza iscrizioni.
I Tecnici potranno accedere all’area riscaldamento ma NON potranno accedere in pista.
TAVOLO CONFERMA/VERIFICA
PAGAMENTO/RITIRO PETTORALE
CONTROLLO TEMPERATURA E MODULI
ACCESSO AREA RISCALDAMENTO E CALL ROOM
L’accesso all’area riscaldamento/call room è consentito solamente a coloro che effettuano la gara
entro i 30/40 min e in funzione dell’orario di ingresso call room che verrà esposto di volta in volta.
AREA CONTROLLO ACCESSO CALL ROOM
Posso accedere circa 40 atleti per volta. Ogni 5 min vengono fatte entrare 2 serie
Con opportune affissioni (in più punti in tutto il palaindoor) tramite touch screen 70 minuti prima della gara
vengono esposte le serie in funzione di regolarizzare gli afflussi.
ACCESSO TECNICI
I tecnici autorizzati potranno accedere all’area riscaldamento solo tramite pass.
I tecnici non potranno accedere in pista.
AREA ATTESA ATLETI
CALL ROOM
DISTANZIATI
SIMULAZIONE FLUSSO GARA 60M DONNE
INIZIO GARA ore 15
Ore 14.15 accesso area riscaldamento prime 5 serie gara femminile
Ore 14.45 serie 1 e 2 prelevate da area riscaldamento SERIE 6-7 DA CALL ROOM AD AREA RISCALDAMENTO
Ore 14.55 serie 1 entra in pista
Ore 15.00
SERIE 1 PARTENZA POI USCITA DALLA PISTA
SERIE 2 ENTRATA IN PISTA
SERIE 3-4 DA AREA RISCALDAMENTO AD AREA ATTESA
SERIE 8/9 DA CALL ROOM AD AREA RISCALDAMENTO
Ore 15.05
SERIE 2 PARTENZA POI USCITA DALLA PISTA
SERIE 3 ENTRATA IN PISTA
SERIE 5 DA AREA RISCALDAMENTO AD AREA ATTESA
SERIE 10-11 DA CALL ROOM AD AREA RISCALDAMENTO
Ore 15.10
SERIE 3 PARTENZA POI USCITA DALLA PISTA
SERIE 4 ENTRATA IN PISTA
SERIE 6 DA AREA RISCALDAMENTO AD AREA ATTESA
SERIE 12-13 DA CALL ROOM AD AREA RISCALDAMENTO
INGRESSO E PERMANENZA NELL’IMPIANTO SPORTIVO PALAINDOOR
REGOLE COVID-19
1. L’ingresso all’impianto è consentito solo ad atleti, tecnici e dirigenti regolarmente tesserati
con società affiliate FIDAL o autorizzati dalla direzione all’ingresso nell’impianto. Possono
accedere solo gli atleti partecipanti alle gare come da programma giornaliero, il personale
necessario allo svolgimento della manifestazione e un numero di tecnici e dirigenti come
indicato dagli organizzatori per ogni singola manifestazione.
2. Tutti coloro che accedono all’impianto devono compilare l’autocertificazione COVID, la cui
validità è di 10 giorni e consegnarla agli incaricati di FIDAL Marche
3. Tutti coloro che accedono all’impianto devono indossare la mascherina (non accettate quelle
con valvola) e mantenerla indossata per tutta la permanenza nell’impianto. L’uso della
mascherina unitamente al distanziamento è obbligatorio anche per gli atleti tranne durante le
gare e gli esercizi di riscaldamento. La mascherina va nuovamente indossata entro 5 minuti
dalla fine della gara o della fase di riscaldamento e comunque sempre durante gli spostamenti
da un’area all’altra dell’impianto.
4. Tutti coloro che accedono all’impianto saranno sottoposti, al momento dell’ingresso, alla
misurazione della temperatura corporea. Non sarà consentito l’ingresso a chiunque abbia
temperatura corporea superiore a 37,5°.
5. Tutti coloro che accedono all’impianto dovranno, al momento dell’ingresso, igienizzarsi le
mani con il disinfettante messo a disposizione. Si raccomanda di ripetere la disinfezione più
volte durante la manifestazione
6. Tutti coloro che sono all’interno dell’impianto devono mantenere in ogni momento una
distanza minima di 1 metro tra loro. I tecnici e gli atleti, quando non impegnati in gara,
devono sempre sostare nell’area tribune ai posti loro assegnati al momento dell’ingresso.
7. Per gli spostamenti all’interno dell’impianto è obbligatorio seguire i percorsi indicati dalla
apposita segnaletica.
8. Gli atleti devono presentarsi all’impianto già in tenuta da allenamento. L’uso degli spogliatoi e
delle docce non è consentito.
9. I tecnici delle società sono responsabili del comportamento dei propri tesserati durante tutta
la permanenza all’interno dell’impianto
10. Gli oggetti personali vanno riposti all’interno della propria borsa. È vietato lo scambio di
oggetti personali. Le borse vanno portate con sé nell’area di riscaldamento e in call room e
posizionate nell’area a ciò predisposta a distanza di almeno 1 metro l’una dall’altra. Le borse
vanno recuperate dai proprietari immediatamente dopo la gara.
11. Le attrezzature sportive utilizzate in fase di riscaldamento devono essere igienizzate al
termine dell’utilizzo da parte dell’atleta (si consiglia comunque una igienizzazione anche
prima dell’utilizzo). Si consiglia l’uso di attrezzi personali. In caso non sia possibile l’uso di
attrezzi personali, gli attrezzi dovranno essere igienizzati ad ogni cambio di atleta che li
utilizza.
12. L’utilizzo dei touch screen sarà consentito solo dopo igienizzazione delle mani tramite
materiale messo a disposizione
13. Verrà predisposto un servizio di pulizia e/o sanificazione prima/durante/dopo ogni sessione di
gara.
14. Le mascherine utilizzate e il resto del materiale potenzialmente infetto deve essere gettato
negli appositi cestini che saranno gestiti come da normative.
15. Nel caso in cui una persona presente nell’impianto sviluppi febbre e sintomi respiratori, lo
deve dichiarare immediatamente ad un addetto dell’organizzazione, la persone verrà
sollecitamente isolata nel locale a tale scopo attrezzato (spogliatoio piano -1) . All’interno del
locale non potranno soggiornare altre persone. La persona isolata contatterà telefonicamente
il proprio medico curante e seguirà le sue indicazioni, informandone l’organizzazione. In caso
di isolamento momentaneo dovuto aI superamento della soglia di temperatura,
l’organizzatore garantirà la riservatezza del lavoratore coinvolgendo solo il personale
strettamente necessario alla gestione del caso e non diffondendo informazioni ad altri sullo
stato di salute del soggetto
La FIDAL, nel ribadire un protocollo che sarà ancora quanto mai rigido (partecipazione limitata di atleti, tecnici, dirigenti e totalmente preclusa agli spettatori) ha stabilito che ai Campionati Italiani di categoria prenderà parte il seguente numero di atleti con le modalità di seguito specificate:
Metri 60 – 24 atleti (12 migliori in graduatorie outdoor 2020 dei 100m e i migliori 12 delle graduatorie indoor 2021); ci saranno 6 atleti in waiting list facenti parte delle graduatorie outdoor 2020 per l’eventuale sostituzione di atleti facenti parte esclusivamente delle graduatorie outdoor 2020. Qualora non si raggiungesse il numero di atleti previsto, si utilizzeranno, a completamento, le graduatorie indoor 2021;
Metri 60hs – 24 atleti (12 migliori in graduatorie outdoor 2020 – 100hs e 110hs – e i migliori 12 delle graduatorie indoor 2021); ci saranno 6 atleti in waiting list facenti parte delle graduatorie outdoor 2020 per l’eventuale sostituzione di atleti facenti parte esclusivamente delle graduatorie outdoor 2020. Qualora non si raggiungesse il numero di atleti previsto, si utilizzeranno, a completamento, le graduatorie indoor 2021;
Metri 200 – 16 atleti (8 migliori in graduatorie outdoor 2020 e i migliori 8 delle graduatorie indoor 2021); ci saranno 4 atleti in waiting list facenti parte delle graduatorie outdoor 2020 per l’eventuale sostituzione di atleti facenti parte esclusivamente delle graduatorie outdoor 2020. Qualora non si raggiungesse il numero di atleti previsto, si utilizzeranno, a completamento, le graduatorie indoor 2021;
Metri 400 – 15 atleti (8 migliori in graduatorie outdoor 2020 e i migliori 7 delle graduatorie indoor 2021); ci saranno 3 atleti in waiting list facenti parte delle graduatorie outdoor 2020 per l’eventuale sostituzione di atleti facenti parte esclusivamente delle graduatorie outdoor 2020. Qualora non si raggiungesse il numero di atleti previsto, si utilizzeranno, a completamento, le graduatorie indoor 2021;
Metri 800 – 16 atleti (8 migliori in graduatorie outdoor 2020 e i migliori 8 delle graduatorie indoor 2021); ci saranno 4 atleti in waiting list facenti parte delle graduatorie outdoor 2020 per l’eventuale sostituzione di atleti facenti parte esclusivamente delle graduatorie outdoor 2020. Qualora non si raggiungesse il numero di atleti previsto, si utilizzeranno, a completamento, le graduatorie indoor 2021;
Metri Marcia e m.1500 o distanza superiore – 12 atleti (6 migliori in graduatorie outdoor 2020 e i migliori 6 delle graduatorie indoor 2021); ci saranno 3 atleti in waiting list facenti parte delle graduatorie outdoor 2020 per l’eventuale sostituzione di atleti facenti parte esclusivamente delle graduatorie outdoor 2020. Qualora non si raggiungesse il numero di atleti previsto, si utilizzeranno, a completamento, le graduatorie indoor 2021;
Tutti i Concorsi – 12 atleti (6 migliori in graduatorie outdoor 2020 e i migliori 6 delle graduatorie indoor 2021); ci saranno 3 atleti in waiting list facenti parte delle graduatorie outdoor 2020 per l’eventuale sostituzione di atleti facenti parte esclusivamente delle graduatorie outdoor 2020.
Solo per i concorsi entreranno a far parte delle graduatorie “indoor 2021” anche gli atleti con prestazioni outdoor 2021. Qualora non si raggiungesse il numero di atleti previsto, si utilizzeranno, a completamento, le graduatorie indoor 2021;
• Prove Multiple: numero massimo di 12 atleti – partecipazione tramite minimi, indoor e outdoor, ottenuti nella stagione 2020;
• Staffette: Partecipano le migliori 9 squadre delle graduatorie outdoor 2020, con 3 squadre in waiting list per eventuali sostituzioni; Per la staffetta 4×2 giri si prenderà in considerazione la graduatoria
della 4×400, per la staffetta 4×1 giro si prenderà in considerazione graduatoria della 4×100; Qualora, anche con le sostituzioni, non si raggiungesse il numero massimo di squadre previsto, non ci saranno ulteriori sostituzioni. Non sarà, quindi, necessario raggiungere il numero massimo di 9 squadre;
Per dirimere eventuali posizioni ex-aequo nelle graduatorie, per tutte le discipline, si farà riferimento alla
seconda o successiva miglior prestazione utile. Le prestazioni, per essere valide ai fini della graduatoria, devono essere ottenute con il cronometraggio automatico. Per le discipline della marcia e della distanza dei m. 1500 o superiore, risulteranno valide le prestazioni ottenute anche con cronometraggio manuale. Le prestazioni outdoor devono essere ottenute con il vento non superiore ai 2 m/s. Qualora il vento non sia stato rilevato i risultati saranno considerati “ventosi”.
Gli atleti che nel 2021 cambieranno categoria saranno inseriti negli aventi diritto alla partecipazione attraverso le graduatorie outdoor 2020 qualora la prestazione conseguita nell’anno di appartenenza alla
categoria precedente risultasse tra le migliori della categoria successiva. Fanno eccezione le gare con ostacoli, data la differenza di altezza, e il getto del peso, data la diversità di peso dell’attrezzo tra le varie
categorie; in tali discipline si dovrà ottenere un risultato utile esclusivamente in occasione delle gare indoor 2021.
Gli atleti presenti in entrambe le graduatorie (outdoor 2020 e indoor 2021) ed aventi diritto di partecipazione ai Campionati, saranno considerati nelle graduatorie outdoor 2020.
Si ritiene dunque necessario, come già evidenziato, svolgere le manifestazioni di preminente interesse