
FRANCESCO RANXHA A CACCIA DI MEDAGLIE NEL TRICOLORE DI FORLI’
1 Ottobre 2020
CHIUSO UN TRICOLORE SE NE APRE UN ALTRO, QUELLO MASTER
5 Ottobre 2020Tanta emozione, ma altrettanta determinazione, hanno concesso al nostro bravissimo Francesco Ranxha di acciuffare un bel bronzo (anche nella categoria Cadetti vengono premiati i primi 8, quindi i finalisti) nella finale degli 80 metri ai Campionati Italiani Cadetti che si stanno disputando a Forlì. L’obiettivo primario, quello della mattina (ore 10.50) era di conquistare la finale e il nostro giovanissimo atleta non se l’è lasciata sfuggire, correndo in 9″45, (che è la sua migliore prestazione di sempre dopo il personale a 9″38) crono che lo collocava in una sesta posizione assolutamente da incorniciare. A quel punto sembrava scontato che mantenere identica classifica in finale sarebbe stato un traguardo di grande spessore tecnico agonistico. Ebbene, alle 14.20 di oggi pomeriggio, Francesco Ranxha si è trovato schierato in pista (settima corsia) con i Cadetti più veloci d’Italia e con una condotta di gara un po’ contratta ma assolutamente efficace, è riuscito a ribadire la sesta posizione, peggiorando un pochino la prestazione cronometrica (9″52), ma in ogni caso chiudendo la sua prestazione individuale con grande soddisfazione. Per salire di una posizione avrebbe dovuto correre a tempo di personale ed il sesto posto è stato ottenuto al fotofinish per un centesimo rispetto ad uno dei due avversari che lo seguivano, tanto per ribadire il concetto che “quello” era il traguardo da raggiungere e che non se l’è lasciato sfuggire. Importante la medaglia di bronzo, così come i 16 punti conquistati per arricchire il forziere delle Marche, per non parlare di questa esperienza bellissima, insieme a tanti suoi coetanei, i più forti d’Italia nelle varie discipline dell’atletica leggera. Francesco riscatta in grande stile un paio di stagioni un po’ sofferte, tra acciacchi muscolari e prestazioni altalenanti e conforta la convinzione dei suoi allenatori Renato Carmenati e Max Poeta, che hanno sempre creduto incondizionatamente nelle sue qualità. Ora lo attende la staffetta 4×100 con gli altri velocisti marchigiani selezionati. Avrebbe dovuto esserci di diritto anche il nostro Lorenzo Riccioni, come dicevamo lasciato a casa per la riduzione numerica dei partecipanti alla manifestazione tricolore, dovuta ovviamente a questo maledetto virus. Il quartetto delle Marche sembra ugualmente in grado di inserirsi nelle prime otto d’Italia, nonostante l’affiatamento tra i ragazzi sia del tutto approssimativo. Forza dunque Francesco, magari ci scappa un’altra bella sorpresa. Intanto ha ripreso a correre Camilla Gatti, caparbiamente convinta di provare un 5000 di corsa durante i prossimi Campionati Italiani Junior di Modena, che chiuderanno la sofferta stagione tricolore che ha visto comunque e sempre partecipare i nostri atleti in ogni categoria.