FINALMENTE, DOPO TANTI ANNI, LA FIDAL TORNA A GAREGGIARE ALLO STADIO
Nonostante il maltempo di nuovo in gara a Fabriano l'Atletica Leggera regionale con le realtà giovanili del Campionato di Società

Finalmente! Dopo tanta attesa (addirittura dal 2015!) le attuali immagini dello stadio di Fabriano hanno regalato all’Atletica Leggera un nuovo e grande splendore, subito messo impietosamente in difficoltà dal maltempo, ma fortunatamente anche sostenuto e gratificato dalle belle realtà degli atleti biancorossi e dall’impegno dei solerti dirigenti della storica società che tutti conoscono bene. Andiamo subito a scuotere le facoltà degli atleti di casa e parliamo subito di Sofia Coppari, di nuovo pronta a regalare un nuovo record regionale con metri “14.60” nel getto del peso da kg.3. “Ho migliorato ancora – ha detto Sofia – e sono più soddisfatta rispetto alle prime due gare, anche se dico che non basta (nelle indoor, con l’argento nel Campionato Italiano, ha ottenuto niente meno che metri 15.70!). Meglio il risultato del disco (uno splendido metri 44.69), comunque, neanche me lo aspettavo e ne sono veramente molto soddisfatta. Dico ancora che sono molto dispiaciuta per la cancellazione dei Campionati Europei Under 18 per i quali mi ero qualificata. Davvero una grande dispetta. Un vero peccato. Non ho parole.” Torniamo ancora alle gare, che in realtà hanno visto molti giovanissimi atleti fabrianesi in grande spolvero, a cominciare dall’ attesissima Succes Festus che ha subito segnato un ottimo 15”27 nei 100 metri ostacoli, risultato che vale 768 punti in tabella. Bella soddisfazione anche per i 100 metri di Jacopo Coppari, che ha chiuso il suo impegno in 11”46 (706 punti), primo in classifica ed un po’ lontano da Federico Gaetano, comunque discreto con 12”24. Nei 400 metri 56”24 per Alessandro Giacometti, mentre tra i Cadetti ottima è stata la prova del vincente Lorenzo Riccioni (9”61), con Francesco Lanotte ottavo (10”39), Matteo Traballoni quindicesimo (11”29) e Daniel Angileri sedicesimo (11”38). Discreto il quarto posto con 9.33 per la Cadetta Miriam Busco, neanche tanto distante dalle misure migliori nel salto triplo, mentre nel disco da kg.1,5 Alessandro Malizia è stato terzo con metri 22.67. Sempre tra i Cadetti, terzo posto anche per Alessio Cozza nei 1200 siepi con 4’00”15 e secondo e terzo nel martello kg.3 per Teresa Ninno con metri 24,48 e Ludovica Daher con 23.70. E ancora, con il sesto posto di Sara Maltoni, con un discreto 3’23”69 nei 1000 metri ed il 13”08 di Agata Mingarelli negli 80, mentre tra i maschi, sempre parlando dei 1000, sesto è stato Yesuneh Cornelli con 3’15”92, davanti a Gabriele Tarini, settimo con 3’17”70 e Thomas Bergamo, decimo con 3’23”21. Nel salto in lungo Cadetti da ricordare il sesto posto con 4.57 di Mattia Poeta, il decimo di Francesco Bolognesi con 4.09 e l’undicesimo di Lorenzo Salimbeni con 3.96. Lorenzo Salimbeni ha spinto a metri 21.78 il giavellotto da gr.600, mentre Martina Fugiani ha corso i 1200 Cadetti in 4’27”00. Infine le Staffette 4×100 con la bella vittoria di Jacopo Coppari, Alessandro Giacometti, Federico Gaetano e Federico Tempestini in un buon 45”99 tra gli Allievi ed il terzo posto di Yesuneh Cornelli, Francesco Lanotte, Matteo Traballoni e Lorenzo Riccioni in 49”63. Coraggio dunque, Fabriano ha ripreso il suo clamore e tutto lo smalto che ha dimostrato per decenni. Peccato il maltempo, che anche oggi non mancherà, ma che non impedirà a tutti di esprimere il meglio. Le difficoltà non mancano mai, ma, schierati da Fabio Faggeti (sempre il primo a presentarti allo stadio) quello che serve è ancora ripristinato ed il salto con l’asta è di nuovo pronto (con la speranza che il tempo rimanga clemente). (Nella foto, il prof Carmenati decisamente presente come sempre)